Negli ultimi anni stanno riscuotendo sempre più successo numerosi metodi “alternativi” di coltivazione ortofrutticola, sia nei Paesi industrializzati sia in quelli in via di sviluppo. Se l’accesso a nuove tecnologie a buon mercato è il principale aspetto che ne favorisce la diffusione, l’agricoltura di precisione gode di attenzione e di interesse sempre maggiori per altre ragioni estremamente valide.
Per Agricoltura di precisione (o “Precision Farming”) si intende un modello aziendale che acquisisce, analizza e impiega dati per ottimizzare i processi legati al mondo ortofrutticolo: acquisire dati e monitorarne in tempo reale l’andamento consente di determinare azioni in tempi rapidi e di accrescere produzione e marginalità.
In questo senso, le tecniche di agricoltura indoor sono l’esempio più importante di agricoltura di precisione, sia per l’applicazione di nuove tecnologie (che vedremo in seguito), sia per lo sviluppo e la ricerca costanti: fare agricoltura indoor, infatti, significa monitorare con attenzione parametri quali temperatura, umidità, livelli di fertilizzante nel substrato e, soprattutto, impiegare risorse in maniera mirata.
La coltivazione indoor, infatti, consiste nella crescita di piante in ambienti chiusi, con l’ausilio di luce artificiale (con spettri di luce specifici in base alle specie), di sistemi di condizionamento (per regolare temperatura ed umidità) e di substrati di diverso tipo (terra, idroponia, aeroponia, ecc…)
Perchè l’agricoltura indoor è sempre più diffusa?
L’interesse sempre crescente nell’agricoltura indoor è determinato da una serie di elementi.
Innanzitutto, rispetto all’agricoltura tradizionale, le tecniche indoor abbattono i rischi legati ad alcune “problematiche contemporanee”:
- Eventi climatici: cambiamento climatico, surriscaldamento globale ed eventi estremi condizionano pesantemente l’agricoltura tradizionale. Alluvioni, siccità, vento, grandine sono in grado di arrecare danni ingenti: in agricoltura indoor tali rischi vengono praticamente annullati.
- Parassiti, specie animali aliene ed erbe infestanti: anche in questo caso, il metodo indoor consente di “proteggere” la coltivazione da aggressioni di specie animali, di controllare il progredire dell’eventuale aggressione e di intervenire, se necessario. In condizioni ordinarie, comunque, non è necessario utilizzare pesticidi o diserbanti, incrementando sensibilmente la qualità del prodotto finale.
- Carenza idrica: in base alla tecnica scelta, le coltivazioni indoor consentono di abbattere lo spreco di acqua e di ottimizzare il consumo idrico.
Inoltre, le nuove tecniche di coltivazione sono sempre più interessanti anche dal punto di vista della redditività per diverse ragioni:
- Produttività: in barba alla processione delle stagioni, la coltivazione indoor permette cicli annuali multipli e “fuori stagione”… per esempio, possiamo coltivare sulla stessa postazione una pianta di pomodoro per 3 volte in un anno, oppure produrre ininterrottamente fragole o frutti rossi…
- Spazio ridotto: l’equipaggiamento per allestire 1m2 per agricoltura indoor richiede un investimento maggiore rispetto all’agricoltura tradizionale, ma la resa effettiva di tale m2 è estremamente superiore, se rapportata all’output produttivo, alla manutenzione ed all’impatto su altri fattori…
- Impatto ambientale: crescere qualsiasi cultivar a qualsiasi latitudine significa avere sempre a disposizione prodotti di qualità a “km zero”, evitando, quindi, inutile movimentazione di merci.
- Risparmio idrico
- Raccolti uniformi: per qualità di prodotto e quantità di raccolto, crescere prodotti ortofrutticoli in condizioni controllate determina un processo poco suscettibile a variazioni e ciò che andremo a raccogliere si discosterà ben poco dalle previsioni iniziali.
Opportunità per altri settori: Lightning, Idro-Termo Sanitario, Packaging, Irrigazione, Chimico
Il successo dell’agricoltura di precisione è una forte spinta per lo sviluppo del settore agricolo e, di conseguenza, per la ricerca di nuove soluzioni per altri settori.
Per analizzare propriamente le opportunità di business in questo ambito, si dovra distinguere fra “Attrezzature” e “Materiale di consumo”, in base all’impiego di tali prodotti, alle tecnologie produttive ed ai quantitativi degli ordini.
Il prodotto agricolo va confezionato e distribuito, ma la produzione agricola è tutta un’altra storia: l’efficienza e la riduzione dei costi sono sempre al centro della ricerca e dello sviluppo di nuovi prodotti e di nuove tecnologie ed il mercato globale specifico richiede sempre di più nuove soluzioni.
- Idro-Termo Sanitario (HVAC)
- Illuminazione
- Irrigazione
- Chimico
- Packaging